Buongiorno Cantiano!
Mentre la polemica infuria sulle responsabilità nei ritardi dei ristori per l’alluvione, nei lavori di risistemazione di quanto ancora danneggiato e nell’impiego dei fondi ricevuti tramite donazioni, il Sindaco Alessandro Piccini e il suo “cerchio magico” respingono ogni addebito e rivendicano il loro buon operato, tacciando ogni voce dissonante di “disfattismo” di fronte all’unico nemico … la Regione.
L’hanno definita guerra fra poveri. Forse sì, ma anche tra poveri c’è chi è più povero perchè ha visto tanta acqua ma pochi ristori e chi è meno povero perchè ha visto poca acqua ma buoni ristori.
Ma non perdiamoci in chiacchere; lasciamo i giochi di parole ai poeti di regime che non mancano occasione di accorrere giulivi sui social per tessere le lodi di questa amministrazione comunale.
Andiamo ordunque ai fatti che abbiamo potuto appurare leggendo i documenti dell’ammistrazione comunaale.
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sono state le attività commerciali e le imprese che hanno presentato il modello C1 per ottenere il contributo sino a 20.000,00 euro per i danni subiti a causa dell’alluvione, sulla sola base di una autocertificazione e delle fatture.
La quasi totalità delle attività commerciali e delle imprese che ha presentato il modello C1 ha potuto beneficiare del contributo di 20.000,00 euro.
Allo stato non possiamo informarvi su quanti, quali e che tipo di controlli siano stati effettuati.
Vi possiamo, però, anticipare che sarà oggetto della prossima richiesta di accesso agli atti e di interrogazione dei nostri valenti consiglieri comunali di minoranza, che di certo non mancano di impegno e di pugnace determinazione, nel voler controllare tutto ciò che è stato fatto dall’amministrazione comunale di Cantiano in tutti questi anni, peraltro senza la presenza di una opposizione.
€ 499.632,38
è l’importo delle donazioni ricevute dal Comune di Cantiano pro alluvione.
€ 380.027,00
è l’importo delle donazioni che l’amministrazione comunale di Cantiano ha deciso di destinare ad ulteriore sostegno delle attività commericiali e delle imprese.
€ 85.000,00
è l’importo delle donazioni che l’amministrazione comunale di Cantiano ha deciso di destinare a ristoro dei danni subiti dalle abitazioni principali.
€ 22.455,00
è l’importo derivato da donazioni che l’amministrazione comunale di Cantiano ha deciso di destinare per organizzare l’evento ”CON IL CUORE NEL FANGO” svoltosi a Cantiano in P.zza Luceoli in data 16 settembre 2023 (Delibera Giunta nr. 66 del 08/09/2023).
€ 134.845,00
è l’importo delle donazioni con specifica destinazione, ossia quelle donazioni fatte sempre per l’alluvione ma per le quali chi ha donato ha specificato come dovevano essere impiegati i soldi:
- Euro 14.845,00 per la Fiera del Cavallo (Riviera Resort s.S. a R.L.)
- Euro 20.000,00 per il ripristino della sala Capponi (EBAM – Ente Bilaterale Artigianato Marche).
- Euro 30.000,00 per il ripristino del locale Mulino (EBAM – Ente Bilaterale Artigianato Marche).
- Euro 50.000,00 per il ripristino e la riqualificazione della Sala Polivalente Capponi (Unione Sindacale CGIL, CISL, UIL).
- Euro 20.000,00 per il punto IAT (Ufficio Turistico) (BPER Banca S.p.a.).
Questo tipo di donazioni è di particolare interesse.
Non possiamo negare di essere rimasti perplessi quando abbiamo letto nella documentazione contabile del comune, che qualcuno – certamente generoso e meritevole -, aveva scelto di destinare la propria donazione, non agli alluvionati, ma alla fiera del cavallo, al ripristino della sala multimediale, al ripristino del locale mulino ecc.
Ma chi siamo noi per giudicare e, poi, è proprio il caso di dire “a caval donato non si guarda in bocca”.
Il Sindaco Alessandro Piccini in un video pubblicato il 19 luglio 2024 su facebook (che vi invitiamo a vedere, se non avete altro di meglio da fare, ma spero per voi di sì) ha sostenuto che le contestazioni sollevate dai nostri consiglieri comunali per l’utilizzo di questi 134.845,00 euro erano solo illazioni e menzogne, perché essendo donazioni vincolate alla riqualificazione degli spazi pubblici non potevano essere destinate ad altri scopi.
Non neghiamo che avremmo preferito vedere anche questi fondi destinati a favore delle famiglie più danneggiate, oppure, ad una migliore, seppur provvisoria, sistemazione della strada del Pian di Balbano e del centro della frazione di Pontericcioli che tanto ha patito, anzichè al ripristino del locale mulino o a beneficio della Fiera del Cavallo.
Ma dopo aver visto il video del Sindaco Piccini abbiamo pensato: “Come dargli torto, poverino. L’amministrazione comunale non avrebbe potuto, anche se avesse voluto – e siamo sicuri che lo avrebbe preferito – destinare tali donazioni per dare un ulteriore aiuto ai privati più danneggiati”.
Poi, siamo stati informati dell’intervista rilasciata al giornale il Resto del Carlino, e pubblicata il 28.12.2023, dall’EBAM (Ente Bilaterale Artigianato Marche) che ha dichiarato di aver effettuato una donazione di euro 40.000,00 a favore del Comune di Cantiano per il ripristino e la riqualificazione di una sala polivalente e per ripristinare un mulino a pietra “… a seguito di una richiesta specifica del Sindaco Alessandro Piccini”!!!.
A questo punto la domanda.
Se il Sindaco Piccini avesse voluto destinare anche queste donazioni a favore dei cittadini che avevano subito più danni, alla strada del Pian di Balbano o al centro della frazione di Pontericcioli anzichè, ad esempio, al ripristino dei locali di un mulino a pietra, cosa avrebbe potuto fare?
Probabilmente sarebbe bastato non richiedere una specifica destinazione della donazione a chi si accingeva a donare.
Questi i fatti Cantiano!!!.
L’elenco delle attività commerciali e delle imprese che hanno ricevuto i ristori fino a 20.000,00 euro e le quote delle donazioni potete trovarli sul sito del Comune, dove è arrivata l’acqua dell’alluvione lo sapete tutti, mentre, se e in quale misura l’amministrazione comunale ha effettuato dei controlli ve lo faremo sapere noi.
Poi, a voi le conclusioni.
Hasta la vista!
